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Compro oro a Firenze: i segreti per scegliere quello giusto

Staff Gildy
Staff Gildy
29 settembre 2025
9 min
Immagine per Compro oro a Firenze: i segreti per scegliere quello giusto

Perché a Firenze serve una scelta attenta

Firenze è una delle capitali italiane della gioielleria: tra botteghe storiche dell’Oltrarno, Ponte Vecchio e negozi moderni presenti in ogni quartiere, l’offerta è ampia. Proprio per questo, saper scegliere il compro oro giusto fa la differenza tra una vendita veloce ma sottocosto e una transazione davvero conveniente. In questa guida pratica trovi una checklist operativa passo passo per vendere oro e argento in modo informato, sicuro e al miglior prezzo possibile, con esempi concreti e strumenti utili.

Il principio chiave è combinare tre fattori: trasparenza del negozio, allineamento alla quotazione oro in tempo reale, e confronto delle offerte. Segui i passaggi, spunta i controlli, e porta a casa il massimo valore per il tuo oro usato.

Checklist operativa in 12 passaggi per scegliere bene a Firenze

1) Verifica autorizzazioni e requisiti (fondamentale per la sicurezza)

  • Controlla che il punto vendita sia un operatore autorizzato e che esponga chiaramente i dati dell’attività. Chiedi conferma dell’iscrizione ai registri previsti dalla normativa antiriciclaggio (D.Lgs. 92/2017).
  • Richiedi un documento informativo sulla privacy e sulle procedure di identificazione: un compro oro serio ti chiederà sempre documento d’identità e codice fiscale del venditore.
  • Diffida di chi minimizza gli adempimenti: la conformità è garanzia di serietà.

Nota pratica: un operatore regolare non ha problemi a mostrarti licenze, numero di iscrizione e procedure. Se esita o glissa, passa oltre.

2) Trasparenza: prezzi esposti e condizioni chiare

  • I migliori negozi espongono il prezzo al grammo per le principali carature (24k/999, 18k/750, 14k/585) e aggiornano il listino in base al mercato.
  • Chiedi di vedere le eventuali commissioni, gli scarti o costi accessori (ad esempio per rimozione pietre o piccoli interventi tecnici). Le condizioni devono essere chiare prima della pesatura.
  • Evita offerte “troppo belle per essere vere” o sconti solo se vendi “subito”: spesso nascondono valutazioni meno vantaggiose.

3) Quotazione e allineamento al mercato

  • Un buon compro oro si allinea alla quotazione oro in tempo reale e applica un margine trasparente. Verifica che il prezzo proposto non si discosti eccessivamente dal riferimento internazionale.
  • Puoi consultare i prezzi ufficiali dei metalli preziosi, come quelli della LBMA, per avere un confronto di massima.
  • Ricorda come si calcola il valore dell’oro 18k: la lega 750‰ contiene il 75% di oro puro. Quindi, per 10 g di 18k, i grammi di oro fino sono 7,5 g. Moltiplica l’oro fino per il prezzo di mercato al grammo e poi considera il margine del negozio.

Esempio: se il 24k vale 60 €/g e hai 12,0 g di oro 18k, l’oro fino è 9,0 g. Il valore di riferimento è ~540 €. Un’offerta finale molto lontana da questa cifra richiede spiegazioni.

4) Bilancia a vista e pesatura corretta

  • La pesatura deve avvenire a vista su bilancia certificata e tarata. Chiedi sempre l’azzeramento prima di appoggiare i tuoi oggetti.
  • Pietre, perni, parti non in metallo prezioso devono essere rimosse o conteggiate a parte. La pesatura deve riflettere solo il metallo da acquistare.
  • Fatti consegnare un promemoria del peso rilevato, anche scritto a mano, prima della proposta economica.

Errore comune: accettare una valutazione “a pacchetto” senza vedere pesatura e calcoli. Pretendi sempre la trasparenza del processo.

5) Test di purezza non invasivi (e quando servono quelli invasivi)

  • I test standard includono magnete (l’oro non è magnetico), reagenti su pietra di paragone e, nei centri attrezzati, spettrometria XRF (analisi non distruttiva della lega).
  • Il test con acidi deve essere svolto su parti non visibili, in microquantità. Se serve un saggio invasivo, il negozio deve spiegare perché e chiedere il tuo consenso.
  • Chiedi di vedere i punzoni (750, 585, ecc.) e, se mancano, pretendi test completi prima di qualsiasi proposta di acquisto.

6) Gioielli con pietre e pezzi di marca: non venderli come oro da fusione

  • Se ci sono diamanti o gemme, verifica che il compratore li valuti separatamente. Non accettare di venderli al semplice prezzo dell’oro da fusione.
  • Per diamanti, chiedi valutazione secondo le 4C e verifica se il negozio considera certificazioni gemmologiche (GIA, IGI). Puoi approfondire con questa guida pratica: Valutazione diamanti: consigli per una stima accurata.
  • Gioielli di marca (Cartier, Bulgari, ecc.) possono valere di più del solo metallo: chiedi sempre una stima “da oggetto”, non solo “da peso”.

Mini-caso reale: un anello 18k con un piccolo diamante da 0,20 ct è stato proposto a 220 € come oro da fusione. Dopo perizia della pietra e della firma, il proprietario ha venduto a 410 €.

7) Commissioni, scarti e percentuali: cosa accetti veramente

  • Chiedi il dettaglio scritto di scarti percentuali o spese applicate (ad esempio: -5% per lavorazione, -2% per ritiro immediato, ecc.).
  • Confronta prezzo al grammo netto (dopo scarti e commissioni), non solo il numero esposto in grande a vetrina.
  • Se propongono un “saggio” (fusione/sampling per grandi lotti), pretendi tempi, metodi e percentuali in chiaro, prima di lasciare i beni.

8) Pagamenti e documentazione in regola

  • Per importi significativi richiedi pagamenti tracciabili (bonifico o assegno non trasferibile). In ogni caso, pretendi una ricevuta con: merce venduta, peso, carati, prezzo al grammo, totale, data e dati dell’esercente.
  • Porta con te un documento d’identità valido e codice fiscale. Senza, la vendita non può essere perfezionata.
  • Ricorda: una volta firmata la cessione, in genere non è possibile tornare indietro, poiché il metallo può essere avviato a fusione. Verifica ogni cifra prima di firmare.

9) Reputazione e recensioni: ascolta l’esperienza degli altri

  • Leggi le recensioni recenti e verifica come il negozio risponde a eventuali critiche. Valuta trasparenza, cortesia, coerenza tra preventivo e pagamento.
  • Confronta più punti vendita con strumenti che aggregano feedback e quotazioni. Le recensioni autentiche sono un segnale affidabile di qualità.
  • Un pattern di recensioni simili e recentissime tutte 5 stelle può essere sospetto: cerca feedback dettagliati e coerenti nel tempo.

Tip: tieni nota di nomi e dettagli delle recensioni che reputi utili. Ti aiuterà a riconoscere il negozio una volta in loco.

10) Confronta più offerte (anche online) e blocca il prezzo favorevole

  • Non fermarti al primo preventivo, soprattutto in aree centrali molto frequentate (Ponte Vecchio, Duomo). Spesso basta allontanarsi di qualche strada per ottenere 5–10% in più.
  • Usa strumenti di confronto per individuare il negozio con il miglior mix tra prezzo, reputazione e servizi (es. valutazione gemme, appuntamento riservato). La pagina dedicata al confronto dei Compro Oro aiuta a valutare operatori e offerte in modo semplice.
  • Se trovi una quotazione alta, chiedi di bloccare il prezzo per un tempo definito: tutela dal rischio di cali improvvisi della quotazione.

11) Sicurezza, privacy e comfort in negozio

  • Preferisci spazi con videosorveglianza, postazione di valutazione a vista, area riservata per trattative e un desk ordinato.
  • Un ambiente professionale è indice di procedure curate e minore margine di errore nella valutazione.
  • Se devi attendere (capita nei giorni di picco), verifica che ritirino la tua merce solo quando sei presente alla pesatura/test.

12) Servizi extra e tempi: valore aggiunto che può farti guadagnare di più

  • Chiedi la possibilità di valutazione “da oggetto” (non solo da peso) per gioielli vintage o di marca: spesso conviene.
  • Informati su tempistiche e modalità in caso di oro usato con pietre: rimozione, perizia e rivendita possono richiedere appuntamenti dedicati.
  • Preferisci chi offre un piccolo report scritto della valutazione: rende più facile confrontare proposte diverse.

Storia-lampo: Marta, zona Campo di Marte, ha ottenuto 320 € in più confrontando tre negozi e bloccando la quotazione migliore. In 48 ore ha incassato con bonifico tracciabile.

Note operative e mini-guide per i passaggi chiave

Come leggere un listino prezzi al grammo senza sbagli

  • Chiedi esplicitamente il prezzo al grammo per la tua caratura (es. 18k) e per il 24k, per capire il differenziale e la politica del margine.
  • Controlla se il prezzo è “lordo” o già al netto di scarti/commissioni. Devi sempre guardare la cifra finale che andrai a incassare.

Quando accettare un test invasivo

  • Se i punzoni mancano, l’oggetto è sospetto e la XRF non è disponibile, un test con acido su parte nascosta può essere ragionevole. Fatti spiegare ogni passaggio.
  • Per pezzi di pregio o firmati, evita test che possano danneggiare. Meglio una perizia di un laboratorio/orafo di fiducia.

Come calcolare in autonomia una stima indicativa

  • Pesa l’oggetto (senza parti non metalliche) e identifica la caratura.
  • Calcola l’oro fino: peso x titolo (es. 18k = 0,750).
  • Moltiplica l’oro fino per il prezzo di mercato e sottrai un margine plausibile (spesso 10–20% secondo il negozio e i servizi inclusi). Confronta con le offerte ricevute.

Per approfondire il tema del calcolo e dei riferimenti di mercato, può esserti utile: Quotazione oro in tempo reale: come usarla per vendere al meglio e Come ottenere la valutazione oro usato più accurata.

Template pratico: scheda di controllo da portare in negozio

Usa questo modello per raccogliere i dati in modo ordinato e confrontare più offerte a Firenze. Compilalo a penna o in digitale.

— Scheda di controllo compro oro —
Negozio: ______________________ Quartiere: __________________
Autorizzazioni/Iscrizione: □ Sì □ No Referente in negozio: __________
Prezzo 24k: ______ €/g Prezzo 18k: ______ €/g Ultimo aggiornamento: ____
Oggetto: ______________________ Peso netto: ______ g Carati: ____
Test eseguiti: □ Magnete □ Reagenti □ XRF □ Altro: _____________
Pietre presenti: □ Sì □ No Valutazione separata: □ Sì □ No
Commissioni/Scarti: ______________________ % Netto stimato: _____
Offerta finale: ______ € Modalità di pagamento: □ Bonifico □ Assegno
Ricevuta con dettagli: □ Sì □ No Note: __________________________
Validità offerta: ____ ore Possibilità blocco prezzo: □ Sì □ No
Recensioni verificate: □ Buone □ Discrete □ Negative

Compila una scheda per ciascun negozio visitato e confronta in modo oggettivo. Se il divario tra offerta e riferimento di mercato è ampio, chiedi spiegazioni o passa a un altro esercente.

Risorse consigliate per approfondire e non sbagliare

Suggerimenti finali per ottenere il massimo in città

  • Gioca d’anticipo: monitora la quotazione alcuni giorni e vendi quando la curva è favorevole.
  • In centro storico e aree turistiche i costi possono essere maggiori: valuta anche negozi in zone residenziali ben recensiti.
  • Per lotti importanti, chiedi un appuntamento dedicato: spesso ottieni più attenzione e condizioni migliori.

Promemoria da tenere a mente: la differenza tra una vendita “ok” e una vendita eccellente è quasi sempre informazione + confronto. Porta con te la checklist e prendi decisioni con calma.

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